Argomento delicato a dir poco, dal mio punto di vista. Se una persona, in questo momento, si mettesse a scrivere su Google “acqua e limone” troverebbe articoli su articoli in favore di un bel cocktail mattutino di questi due elementi. A scorrere il web si verrà inondati di elenchi di motivi per cui fa bene e dozzine di ricette diverse, sembrerebbe la panacea per ogni male…
Ma siamo proprio sicuri che sia così e non ci siano controindicazioni o particolari attenzioni da seguire?
Partiamo con ordine e innanzitutto vediamo un po’ i punti a favore:
- Si dice che aiuta la digestione
- Riequilibra il PH
- È un ottimo diuretico e aiuta a pulire l’organismo stimolando le funzioni intestinali
- Purifica la pelle
- Contrasta la formazione delle rughe
- Rinfresca l’alito
- Idrata l’organismo e rende più efficiente il sistema linfatico,
- Fornisce energia e migliora lo stato d’animo
- Stimola il sistema immunitario
- Fa dimagrire
Insomma, questo fortunatissimo binomio appare come una sorta di toccasana universale e sempre più persone lo stanno adottando… Prima di passare poi dal dentista o da un medico e scoprire che la combinazione di acqua tiepida/calda con il limone, assunta di frequente e a stomaco vuoto, esercita effetti deleteri sia sullo smalto dei denti che all’apparato digerente.
È vero gli agrumi sono ricchi di vitamina C, ma sono anche molto acidi e non tutti noi li sopportiamo allo stesso modo. Questo fatto, se poi ci si ostina a berli con regolarità e in grandi quantità, può provocare bruciori di stomaco e reflussi acidi, irritando gola e lingua. Mi è perfino capitato di leggere che il limone è utile per ridurre i problemi di gastrite o ulcere.
Ecco, usando un esempio simpatico sarebbe come consigliare ad un vampiro una buona dose di aglio o di lampada solare.
Arriviamo ora alla mia esperienza personale e professionale quotidiana: acqua calda e limone provocano l’erosione dei denti tramite la decalcificazione dello smalto, che viene letteralmente spazzato via dal violento attacco acido del limone. Questo porta ad un’alta e fastidiosa ipersensibilità al caldo e al freddo, oltre che, a livello estetico, all’ingiallimento e all’erosione degli elementi dentali anteriori. Ho visto sorrisi distrutti dall’uso improprio di questa nuova moda, che porta a impegnative riabilitazioni odontoiatriche necessarie per ripristinare l’estetica e la funzione della bocca.
Dirò di più, la combinazione di acqua calda e limone porta con se altri due effetti negativi: in primo luogo, l’alta temperatura dell’acqua riduce di molto la quantità di vitamina C assorbita dall’organismo, dall’altro aumenta esponenzialmente l’effetto corrosivo dell’agrume, danneggiando i denti e buona parte dell’apparato digerente.
Ora non voglio condannare i poveri limoni, che sono frutti con ottime proprietà positive per l’organismo. Quello che voglio puntualizzare, però, è la necessità di assumerli nella giusta misura, senza farsi guidare dalle dubbie ricette e soluzioni “fai da te” che si trovano su internet.
Parlando da dentista, se proprio lo volete bere come succo fatelo saltuariamente, diluendolo in tanta acqua a temperatura ambiente.
È buona norma, infine, sciacquare abbondantemente la bocca con sola acqua, per eliminare quanto più acido possibile, e infine utilizzare uno spazzolino con setole medie e un dentifricio non abrasivo o sbiancante.
Pinuccio Massaiu