Ho sempre pensato che, per quanto la tecnologia ci possa essere di estremo aiuto in molte delle nostre procedure mediche, sia altrettanto importante approcciare la nostra salute nel modo più naturale possibile.
Per quanto medicine, strumenti, dispositivi e materiali all’avanguardia siano giustamente necessari per affrontare le varie patologie, bisogna anche tener conto che siamo esseri viventi e che, anche il mettere un impianto o assumere un farmaco è una violazione dell’equilibrio biologico del nostro corpo.
Per questa ragione è cruciale il cercare sempre le soluzioni meno invasive e questo, in molti casi, si può fare attraverso i principi dell’Odontoiatria Naturale.
L’Odontoiatria Naturale è una branca della medicina che si occupa specificatamente della cura e della riabilitazione del sistema stomatognatico (una brutta parola che in medichese va ad identificare il complesso di denti, gengive, ossa, muscoli e articolazione temporo-mandibolare).
Come opera questa disciplina?
In primo luogo vengono utilizzati solo materiali che risultano compatibili col nostro corpo, come i compositi senza metallo.In secondo luogo cambia l’approccio alla riabilitazione, in quanto si opera rispettando la naturale funzione degli organi interessati, invece che sovraccaricarli o intossicarli con potenti medicine. In più si lavora sulla rieducazione del paziente rispetto alla corretta funzionalità della sua fisiologia corporea, in modo che la cura possa avere effetti a lungo termine, senza dover intervenire nuovamente.
Se il nostro corpo agisce in maniera scorretta, spesso è frutto di nostri atteggiamenti scorretti. In relazione a questo noi possiamo operare a due livelli: o affrontiamo il sintomo, mettendolo a tacere con un’operazione mirata, oppure indaghiamo alle cause, alla radice del problema. Quest’ultima cosa è più complessa, ma porta i migliori risultati a lungo termine, in quanto eviterà il ripresentarsi del problema di cui il sintomo era solo uno dei tanti campanelli d’allarme.
Infine, cosa ancora più importante, vanno insegnate tutte quelle tecniche che permettono il mantenimento nel tempo della propria salute orale, attraverso la prevenzione.
Il succo di tutto questo è la ricerca dell’armonia e dell’equilibrio del corpo. Si punta più sulla correzione che sull’eliminazione forzata del problema, attraverso una corretta gestione della salute non solo della bocca, ma del corpo nel suo complesso, evitando l’eccessivo uso di farmaci e operazioni invasive.
Per ottenere tutto questo è cruciale “allenare” e “riabituare” il paziente a sentire di più il proprio corpo, in tendenza opposta a quello che viene in genere fatto passare nella nostra società (in cui anche il più piccolo mal di testa deve essere scacciato a colpi di medicine), in modo da sfruttare al meglio le sue capacità innate e naturali per mantenere il proprio stato di benessere ottimale.
Io sono sempre stato un convinto fautore di un approccio di questo tipo, in quanto la base per qualsiasi cura deve a mio parere sempre partire dalla comprensione della situazione di salute globale del paziente. Grazie a questo mio convincimento ora siamo lo studio in Sardegna ad essere più all’avanguardia in questa disciplina medica.
Pinuccio Massaiu