La Gnatologia e la cura della masticazione

Che significato ha questa parola difficile persino da pronunciare? La gnatologia è in primo luogo parte della scienza medica, come si può intuitivamente comprendere dalla sua origine chiaramente greca. Ecco, partiamo da qui, dall’etimologia della parola: gnatologia viene dalla fusione delle due parole γνατός – mandibola – e λόγος – studio.

Perciò questa branca scientifica, che ha raggiunto una sua dignità propria in tempi relativamente recenti, riguarda in modo particolare proprio noi dentisti.

Come ci dice il suo stesso nome, al centro dei suoi studi stanno l’analisi e l’approccio allefunzioni e alle patologiedi quest’organo della masticazione, in maniera globale, occlusale, articolare e muscolare.

A livello personale sono sempre stato profondamente attratto da questa materia, tanto da andare dopo l’università a perfezionare i miei studi a Palermo, presso l’Istituto di Odontostomatologia, dove ho avuto il privilegio di conoscere e di essere allievo del dott. G.M. Esposito per la kinesiologia, del dott. M. Molina per la gnatologia classica, del dott. R. Bourdiol per la neuro kinesiologia e l’osteopatia, del dott. E. Bernkopf per la gnatologia clinica e diversi altri. Ognuno di loro si è dimostrato un vero e proprio maestro nel mio cammino professionale e anche grazie a loro sono diventato la persona che sono oggi.

Ma perché vi sto raccontando tutto questo? Perché la gnatologia ha un’importanza cruciale nella nostra vita e nella nostra salute.Recenti studi hanno infatti dimostrato come il contatto fra i denti sia spesso causa di sintomi quali cefalea, dolore al rachide, parestesie, contratture muscolari.

Inoltre una scorretta deglutizione del sistema lingua-mandibola è all’origine di patologie che classicamente sembrano di pertinenza ORL: otiti recidivanti nei bambini, acufeni, dolore, prurito o senso di tappamento alle orecchie, vertigini, russamento notturno fino alle apnee.

Ottimo, ora che ti ho illustrato alcuni dei sintomi che possono essere causati da problematiche legate al corretto rapporto tra mandibola e lingua durante la masticazione, arriviamo a cosa si può fare per evitarlo. Un trattamento specifico in ambito odontoiatrico è l’ideale, quando si lavora sulla funzione dell’occlusione dentale, dell’articolazione temporo-mandibolare, della deglutizione.

Nel mio Studio di Sassari, proprio in ragione della mia passione per questa materia, diamo un grande valore alla corretta diagnosi e terapia di tali problematiche, collaborando per la risoluzione dei casi più complessi persino con specialisti delle più svariate branche della medicina quali otorini, fisiatri, ortopedici, neurologi, fisioterapisti, medici generici, pediatri.

Questo perché sono sempre stato convinto che il dentista non deve limitarsia vedere il paziente solo nella sua ristretta ottica specialistica, ma deve puntare alla risoluzione della sua problematica generale, cercando di riportarlo ad una situazione di benessere globale.

Grazie poi agli anni di pratica ed esperienza sulla materia gnatologica il nostro Studio ha potuto sviluppare una novità terapeutica: il “bite invisibile”. Il bite è infatti lo strumento principale per correggere il malfunzionamento della mandibola col resto della bocca, ma risultava spesso scomodo e fastidioso da portare, oltre che particolarmente antiestetico.

Noi abbiamo risolto entrambi i problemi attraverso un bitetrasparente, non intrusivo come quelli classici e che permette quindi ai nostri pazienti di sorridere liberamente, ma soprattutto, cosa per noi fondamentale, di avere una vita lavorativa e sociale senza alcun disagio estetico.

Pinuccio Massaiu