Il nostro corpo, come mi è già capitato di scrivere, è una splendida macchina. Fasci muscolari, ossa, vene, arterie, nervi che interagiscono tra loro in modo armonico e naturale, permettendo a noi di respirare, muoverci, pensare e così via.
Le patologie che noi medici affrontiamo sono tutti quei casi dove, per un motivo o per un altro, ci troviamo ad avere degli inceppamenti nei meccanismi del nostro corpo. Purtroppo il comprendere bene le cause dei nostri problemi non è sempre così semplice, e la disciplina che se ne occupa, la diagnostica, è quasi un’arte.
Molto spesso si possono trovare vari sintomi in aree in apparenza diverse tra loro, come cefalea, dolori alle orecchie, vertigini, dolori al collo o alla schiena, fastidio agli occhi e così via, la cui causa sfugge spesso ad accertamenti classici.
Mi è spesso capitato di rilevare che tanti di questi problemi avevano un’origine odontoiatrica, come ad esempio una mal occlusione, ovvero uno scorretto funzionamento del rapporto tra denti, lingua, muscoli della zona temporo mandibolare.
Io sono sempre stato affascinato dalla sinergia tra varie discipline mediche che, a mio parere, dovrebbero collaborare da un punto di vista globale per risolvere in toto le problematiche del nostro paziente. Per questa ragione ho perfezionato le mie conoscenze attraverso studi specifici, culminati a Palermo nell’Istituto di Odontostomatologia, dove ho imparato dai migliori esperti di Kinesiologia.
La Kinesiologia – dal greco kynesis = movimento e logos = scienza – è una disciplina che attraverso test muscolari verifica l’equilibrio dell’individuo da diversi punti di vista: fisico, mentale, emotivo, biochimico e nutrizionale. Ho introdotto nello studio, proprio in ragione dei miei studi, la tecnica d’indagine che ho definito Kinesiologia Odontoiatrica.
Partendo quindi dal test muscolare, che ci rivela se l’organismo si trova globalmente in uno stato di equilibrio, si passa a verificare il funzionamento dei suoi specifici apparati. Ogni muscolo è infatti una spia delle diverse attività dei meccanismi che si celano all’interno del nostro corpo, ed è a sua volta con esso stesso messo in relazione.
Ed è proprio partendo da questa constatazione che ho verificato, negli anni, come le occlusioni dentali vanno poi ad influenzare tutti i muscoli ad essa correlati in via sussidiaria, ripercuotendosi sulla colonna, le orecchie, la struttura cranica e così via.
Con questa consapevolezza si può agire quindi da un punto di vista odontoiatrico per risolvere problematiche a prima vista non collegate tra loro, facendo ripartire in perfetto funzionamento quella splendida macchina che è il nostro corpo, migliorando in ultimo la qualità della nostra vita.
Pinuccio Massaiu