Il concetto di olismo affascina molte persone. Sempre più spesso si sente l’esigenza di prestare maggiore attenzione nella scelta dei trattamenti per risolvere i problemi di salute, compresi quelli dentali.
Nella visione olistica, il professionista valuta la persona secondo il piano chimico, fisico ed emotivo per portare il paziente lungo la via del ripristino della salute della bocca.
In quest’ottica si cerca di aiutare le persone a trovare in sé l’energia mentale e fisica per affrontare ogni tipo di malattia nella maniera più naturale possibile. Naturalmente non è un concetto sostitutivo della medicina classica occidentale ma può esserne un valido alleato.
Ma tutto questo nasce da una concezione molto più ampia e profonda che si concretizza nel rispetto verso la nostra terra, luogo dal quale ognuno di noi ha origine. Sin dall’antichità infatti, la natura ci ha permesso la sopravvivenza e quindi l’evoluzione.
Nella pratica clinica olistica il professionista sostituisce, dove possibile, i comuni rimedi chimici in commercio con i loro equivalenti naturali, estratti direttamente dal terreno in cui crescono, non dai laboratori di chimica farmaceutica.
Si cerca di sfruttare le potenzialità degli oli essenziali, delle piante medicamentose, dei fiori di Bach, degli integratori alimentari naturali, della riflessoterapia, della digitopressione e della auricoloterapia, sia utilizzandoli individualmente nei casi specifici, sia combinandoli tra loro se abbiamo necessità di un campo d’azione più ampio e variegato.
Applicare questi principi in uno studio odontoiatrico porta il professionista alla continua ricerca di rimedi derivati dall’ambiente naturale come validi alleati a quelli chimici come supporto alle terapie orali dei pazienti.
Non sono efficaci solo in ambito curativo ma soprattutto preventivo e di mantenimento. E’ fondamentale ascoltare le esigenze del paziente tale da individuare insieme il rimedio più adatto alla risoluzione della situazione di disagio, intra o extra orale.
Nella filosofia del benessere, inteso come globale e olistico infatti, il paziente deve varcare la porta dello studio dentistico affidarsi alle cure in poltrona con la massima serenità e tranquillità.
L’auricoloterapia è una delle discipline olistica tipiche della Medicina Tradizionale Cinese che interviene su specifici punti del padiglione auricolare per trattare per via riflessa disturbi fisici o squilibri emotivi.
Si basa sul principio per cui il padiglione auricolare riproduce in maniera dettagliata l’insieme dell’organismo umano, come se fosse un feto rovesciato. Essendo l’orecchio il luogo di confluenza di precisi canali energetici corrispondenti a organi e funzioni dell’organismo, stimolare tali punti consente di agire direttamente sul disturbo o sullo stato d’animo negativo che in quel momento è presente nel paziente.
I punti riflessi sono raccolti in una mappa ben dettagliata, ma la loro precisa individuazione viene effettuata tramite uno strumento conosciuto come “palpeur”, un palpatore a pressione che rileva il punto di maggior fastidio nella zona dell’orecchio relativa all’organo corrispondente. La presenza di dolore in quel punto indica un’infiammazione presente nell’organo.
La terapia consiste nel porre un aghetto, un piccolo magnete o un semino di vaccaria nel punto individuato. Questo ha lo scopo di esercitare una stimolazione continua, sino alla diminuzione o cessazione del dolore o dello squilibrio emotivo.
Tra i disturbi e le patologie curabili tramite l’auricoloterapia troviamo l’insonnia, l’ansia, lo stress, gli attacchi di panico, la nausea, la sciatalgia, la cervicalgia e i disagi dovuto alla postura scorretta.
In odontoiatria si utilizza principalmente per placare gli stati d’ansia pre-operatoria e come antidolorifico naturale nel post intervento chirurgico.
Con questa tecnica si riesce a ridurre notevolmente l’assunzione di farmaci e i pazienti affrontano i piani di terapia con maggiore serenità, consapevoli di non subire un post operatorio drammatico e all’insegna di medicinali pesanti che a lungo andare influiscono negativamente nel quadro clinico generale.
E’ per questo che è sempre consigliabile prenotare una visita odontoiatrica per tenere sempre al riparo la salute della bocca in totale tranquillità e naturalezza.