Terapia miofunzionale e deglutizione atipica

Una corretta masticazioneè un elemento fondamentale per la salute della nostra bocca e, in ultimo, del nostro corpo in generale. Dovete tenere presente che quando ogni muscolo che ci permette di dare espressione al nostro viso compie migliaia di micromovimenti al giorno. Voi immaginate di iniziare ad utilizzare in maniera scorretta anche solo uno di questi. Bene, ora pensate che, per compiere quelle azioni – che fate comunque durante il giorno – il carico di lavoro del vostro muscolo “scansafatiche” se lo dovranno sobbarcare tutti gli altri muscoli.

La situazione non andrà che peggiorare nei mesi e spesso purtroppo anche negli anni successivi. Fotografate questa immagine nella vostra mente: la vostra bocca che compie per milioni e milioni di volte dei movimenti sbagliati. È l’equivalente, in ambito odontoiatrico, dell’azione che fanno le onde su di una scogliera in migliaia di anni. Ecco, sfortunatamente la nostra bocca non è tanto resistente e bastano solo alcuni anni di deglutizione atipica per iniziare a subire pesanti effetti.

Ma che cos’è questa deglutizione atipica? Iniziamo col chiarire che la deglutizione, come processo neuromuscolare, va incontro ad una maturazione fisiologica, seguendo la nostra crescita. Quindi esiste una deglutizione infantile e una da adulto. Ci troviamo di fronte a quella atipica nei casi in cui l’adulto ha mantenuto il tipo di deglutizione infantile. In un certo qual modo quando l’adulto non è del tutto cresciuto!

La terapia mio funzionale, dal greco mys = muscolo, si occupa di riequilibrare nel bambino – a scopo preventivo – o nell’adulto – a scopo correttivo – il corretto e armonico movimento di lingua, labbra e muscoli mandibolari. Tutto parte da una serie di test, per comprendere se ci troviamo davanti a questo tipo di malfunzionamento: quello che si vuole verificare è se la lingua rimane troppo bassa oppure rimane troppo fra i denti, non andando ad occupare la sua corretta posizione sul palato.

Il primo test, imprescindibile, è quello della fluorescina, in modo da evidenziare immediatamente il tipo di deglutizione. Grazie poi almyometer, un apparecchio che misura il tono muscolare della lingua, labbra e guance, è possibile effettuare in studio la diagnosi completa per l’analisi della disfunzione muscolare in deglutizione atipica.

Quali sono le conseguenze di una deglutizione scorretta?

  • Ingresso limitato di aria dal naso con conseguente respirazione orale.
  • La lingua spinge sui denti determinando ad esempio il morso aperto o morso crociato.
  • Russamento notturno e sonno disturbato, fino alle apnee.
  • Permanenza di muco nelle cavità nasali e uditive con predisposizioni alle otiti o ai cali d’udito.
  • Tendenza alle tonsilliti recidivanti e problemi alle adenoidi.

Cosa comporta invece il ripristino di una corretta deglutizione?

  • Ingresso sufficiente d’aria dalle vie respiratorie e respirazione nasale.
  • La lingua si posiziona in maniera corretta, stimolando la crescita del palato.
  • Auto pulizia delle cavità nasali ed uditive evitando i ristagni di muco, causa di infezioni.

Benissimo, ora invece parliamo un poco di come, una volta evidenziato il problema e avendo ben chiaro costi e benefici del suo trattamento, si procede con la terapia.

Fondamentalmente si procede elaborando un vero piano di allenamento per i nostri muscoli linguali. Una vera e propria “ginnastica” che, attraverso degli esercizi personalizzati che verranno spiegati in studio ed eseguiti autonomamente a casa.

La cura è infatti molto responsabilizzante per il paziente. Il dottore e la terapista miofunzionale si occuperanno di individuare il problema, di elaborare una strategia di allenamento per ripristinare l’equilibrio della masticazione, di spiegare gli esercizi da svolgere e supervedere periodicamente l’andamento della terapia, ma spetta alla disciplina del paziente – e dei genitori nel caso di un bambino – dire l’ultima parola in merito.

La lingua infatti impara pian piano le nuove dinamiche funzionali, riconoscendo in maniera propriocettiva la giusta posizione del palato. Il riequilibrio della funzione muscolare determina la risoluzione sia delle malocclusioni, che dei sintomi accessori legati alla respirazione. Il processo è lungo mediamente un anno, coi casi più gravi che possono richiedere anche una maggior quantità di tempo. È quindi cruciale la dedizione del paziente, oltre che la buona supervisione di medico e terapista.

Pinuccio Massaiu