La Rigenerazione Ossea a scopo implantare

Ti sei mai sentito dire di non poter avere i denti fissi perché non hai abbastanza osso per poter mettere gli impianti?

Sappi che tutto questo non è più vero! Non è giusto rassegnarsi a vivere con una protesi mobile, tutti sanno che la classica dentiera è scomoda, ingombrante e antiestetica.  Allo stato attuale le nuove tecniche di ricostruzione ossea preimplantare permettono di inserire gli impianti anche dove non era presente osso, sia nella mascella che nella mandibola.

In Studio Massaiu ci capita spesso di incontrare pazienti in prima visita che hanno portato per più di 40 anni inadeguate protesi mobili, loro vengono da noi desiderosi di poter finalmente avere i denti fissi e poter vivere e masticare degnamente e con soddisfazione. Realmente spesso ci troviamo di fronte a casi importanti di riassorbimento dell’osso dovuto proprio all’uso eccessivo delle protesi mobili negli anni oppure a casi in cui sono state fatte estrazioni dentali indaginose e destruenti che hanno portato a grandi riassorbimenti ossei.

In questi casi, grazie alle più moderne tecnologie, possiamo mettere i denti fissi con gli impianti ma prima è necessario attuare degli interventi specifici per permettere all’osso di ricrescere.

Sfruttando le conoscenze dell’ortopedia classica sappiamo che, quando ci fratturiamo un braccio, è necessario bloccarlo perché l’osso guarisca. Anche in bocca, con le opportune tecniche è possibile far “guarire” l’osso e permettere la sua ricrescita naturale in maniera tale da poter poi posizionare gli impianti e finalmente i denti fissi.

Quando diamo questo tipo di notizia durante le prime visite, anche i pazienti avvolti dallo sconforto rimangono molto colpiti.

Sembra incredibile; eppure, riusciamo a restituire il sorriso con denti fissi a pazienti che 10 o 20 anni fa sarebbero stati costretti a portare tutta la vita la scomoda dentiera.

Le tecniche di rigenerazione ossea sono semplici e soprattutto predicibili. Nell’arco di qualche mese è possibile avere nuovamente l’osso a disposizione per poter posizionare gli impianti e dare quindi al paziente la possibilità di masticare e sorridere senza l’angoscia di avere in bocca qualcosa che si muove e riacquistare davvero una qualità di vita persa ormai da molto tempo.

Si opera in maniera differente a seconda che si tratti di lavorare sulla mascella oppure sulla mandibola perché l’osso è diverso. La mascella ha un osso meno resistente rispetto all’osso mandibolare ma nonostante questo è possibile sfruttare in alto la cavità del seno mascellare e creare un’elevazione della membrana per far ricrescere all’interno l’osso necessario.

Nella mandibola invece si procede con dei veri e propri innesti di osso, utilizzando talvolta addirittura l’osso del paziente stesso. Si possono fare anche innesti con osso sintetico misto a osso bovino oppure equino che viene deproteinizzato per evitare che possa creare problemi, tutte metodiche con accurata ed estesa validazione scientifica.

Si utilizzano poi delle membrane di collagene o artificiali che coprono la zona operata determinando così la rivascolarizzazione e l’arrivo delle nuove cellule che producono osso, gli osteociti, oppure si una una colla naturale speciale, quella di “fibrina”, che svolge egregiamente il ruolo di compattare e proteggere il materiale  da innesto tale che dopo il tempo necessario alla migliore guarigione, in zone dove non c’era possibilità per inserire degli impianti ci sarà finalmente la giusta quantità di osso sul quale poter effettuare la riabilitazione e avere finalmente i denti fissi.

Incoraggiamo sempre i nostri pazienti a non perdere mai le speranze per poterli aiutare a ritrovare ogni volta il loro miglior sorriso da godere con una migliore qualità di vita.