La vita è, soprattutto se vogliamo renderla di successo, piena di ostacoli, imprevisti, perfino di dispiaceri.
La differenza tra chi ce la fa e chi non, in base alla mia esperienza personale, risiede da quanto ci facciamo condizionare da questi momenti.
Puoi focalizzarti su di loro, facendo si che la paura, la tristezza o il rancore ti dominino, bloccandoti in uno stato negativo, oppure puoi imparare a lasciarli andare.
Lasciarli andare non vuol dire non affrontare i problemi, sia chiaro, al contrario vuol dire risolverli con il metodo giusto.Come, mi chiederai?
Sono tre i meccanismi che uso per sbloccarmi:
1) Non reagisco mai alla prima emozione. È normale che il primo impatto con una delusione o una paura, anche per una persona formata, sia forte. In tal caso bisogna fermarsi un attimo, calmarsi e ragionare prima di compiere qualunque azione, che sull’onda delle emozioni potrebbe essere quella sbagliata, per stabilire le contromisure giuste a quanto è accaduto.
2) Mantengo sempre a mente qual è il mio obiettivo, a quanto quello che è avvenuto mi ha allontanato da questo e cosa devo fare, con azioni pratiche, per ritornare sulla giusta rotta.
3) Non porto rancore a lungo. Questo non vuol dire perdonare tutto e sempre, ma una volta trovata la soluzione non spreco il mio tempo con ritorsioni o futili vendette, ma lascio tutto alle spalle, soprattutto le emozioni negative che sarebbero solo zavorra nella mia vita.
E tu?Lasci andare o prendi tutto in pieno e te lo trascini dietro nel tempo?
Pinuccio Massaiu